Spiritualità di Sant'Anna

 

Il nome Anna in ebraico significa "grazia, amore, preghiera". Di Sant'Anna si sa poco dal punto di vista storico: non è menzionata nella Bibbia, ma la sua venerazione è molto antica. In quanto madre di Maria, la Madre di Dio, Sant'Anna è spesso rappresentata come la "Sant'Anna trinitaria", insieme a suo nipote, il Bambino Gesù, e a sua figlia, Maria, la Madre di Dio. Secondo il protovangelo apocrifo di Giacomo, apparso intorno al 150, Anna e Gioacchino erano i genitori di Maria e quindi i nonni di Gesù.

Sant'Anna è la patrona e protettrice delle spose e degli sposi, delle madri, delle donne sterili e delle donne incinte, delle vedove, dei bisognosi e dei poveri. Viene invocata da operai e artigiani, orafi, sarte, calzolai e tessitori, dalle casalinghe, dalla servitù, dai pompieri, durante le tempeste e anche come assistente per una buona morte.

Dietro la storia della venerazione di Sant'Anna si nasconde l'antica conoscenza delle donne sull'importanza della fonte materna della vita.


Gemeinschaft der St. Anna-Schwestern